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Buon risveglio di marzo!
Lo conosci il detto popolare “Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello”?
Marzo sappiamo essere un mese instabile dal punto di vista climatico (non solo in realtà) e l’antica saggezza popolare lo testimonia con numerosi proverbi e modi di dire.
Questa sua instabilità è anche data dal fatto che è il mese che segna il passaggio dalla stagione invernale a quella primaverile.
Fin dall’antichità, marzo era visto come l’inizio di qualsiasi attività, sia umana che della natura: ci risvegliamo tutti, come gli animali, da un lungo letargo invernale. Inoltre si comincia a godere della luce diurna più a lungo, infatti, l’ultima domenica del mese, le lancette dell’orologio si spostano avanti di un’ora e si torna all’ora legale.
Vivere i ritmi della vita è importante, così come è fondamentale per noi assecondare i segnali del nostro corpo che ci informa, prima della nostra mente, di quanto sta accadendo attorno a noi… e così la primavera ha modo
di risorgere con più slancio anche nel nostro organismo, preparandoci a ripartire con nuove idee e progetti.
Il consiglio che ti proponiamo è di ascoltare questo risveglio dei sensi, nutrendoli con cura e attenzione. Sono proprio i nostri sensi che captando le informazioni ci consentono di cogliere le opportunità e la bellezza della Vita, rendendoci a volte un pò pazzerelli come cita il detto popolare.
Ci focalizziamo sul gusto per questo mese proponendovi degli alimenti utili a riattivare l’organismo.
Nella nostra tradizione vengono spesso usate le erbe aromatiche mediterranee, tra cui Basilico, Origano, Timo, Maggiorana, ecc.
Tu ne fai uso?
Molto meno conosciute sono invece le spezie ayurvediche indiane, di solito associate al gusto piccante sebbene non tutte lo siano. Conosci la Curcuma?
Le radici vengono bollite diverse ore e poi essiccate in grandi forni, successivamente vengono schiacciate fino ad ottenere una polvere di color giallo ocra.
È un potente antiossidante naturale, antinfiammatorio, con azione depurativa diretta su fegato pancreas cuore e polmoni, coleretica e colagoga, digestiva, impiegata anche in caso di febbre, infezioni, artrite.
In cucina puoi abbinarla a pepe nero (come nel curry) o una fonte di grassi (ghee, olio, burro) per facilitarne l’assorbimento. La polvere o la radice fresca grattugiata può essere aggiunta all’impasto del pane, dei biscotti,
delle polpette vegetali, nelle verdure spadellate, nelle zuppe, nei primi piatti, perfino nello yogurt e nel latte.
Ricetta Curry vegetariano con zucca e ceci (facile, economico, 30 minuti)
In una padella antiaderente fai rosolare mezza cipolla infilzata di chiodi di garofano, aggiungi il riso basmati o pilaf, e fallo tostare alcuni minuti.
Aggiungi una stecca di cannella intera, sale pepe e acqua, mescola e cuoci il riso per 10-12 minuti. A cottura ultimata, togli la cipolla e la cannella e lascialo raffreddare.
Pulisci e taglia a dadini la zucca. In un tegame antiaderente e dal fondo ampio fai scaldare l’olio e rosola fino a doratura uno spicchio di aglio, poi toglilo e versa una cipolla affettata finemente nel tegame. Sfuma con il vino
bianco e lascia appassire la cipolla. Aggiungi curcuma, paprika e curry, sale e pepe, la dadolata di zucca e mescola per 4 minuti. Quindi copri con acqua e cuoci la zucca per 7-8 minuti a fuoco dolce. Quando l’acqua sarà assorbita, aggiungi i ceci precotti e del brodo vegetale, abbassa la fiamma al minimo e cuoci fino a completo assorbimento.
Buon appetito!
Nel mese di aprile ci sarà una serata dedicata proprio alle spezie in cucina, ricordati di iscriverti!
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Hari Om Tat Sat
Alessia Benacchio e Romina Trento
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