Domenica 2 gennaio 17.00 – NEW YEAR’S SANKALPA
Lo Yoga dei buoni propositi per ripulirsi dal passato e dare vita a nuove manifestazioni di noi.
Pratica gratuita o a contributo libero e aperta a chiunque venga richiamato interesse.
Pratica gratuita o a contributo libero e aperta a chiunque venga richiamato interesse.
Domenica 2 gennaio alle 17.00 Alessia Benacchio propone una pratica rituale per ripartire con rinnovata energia in questo 2022.
Dopo un anno impegnativo sotto molti fronti, dopo la pausa delle festività, dopo un tempo di riflessioni su ciò che è stato, è arrivato il momento di generare nuove prospettive e nuove visioni. Il tempo che stiamo vivendo è un dono prezioso che va custodito nella nostra esperienza di vita, ci sta permettendo di vedere nuovi punti di vista e nuove espressioni di noi, ci permette di crescere osservando le nostre paure più profonde riemergere con più facilità, rendendoci fragili ma al tempo stesso donandoci la possibilità di fortificarci, perché è quando si conosce il nemico che la battaglia può essere vinta.
E ora è un momento propizio per riemergere, per vedere una nuova luce ad illuminare il nostro cammino, un cammino che quantifichiamo in un nuovo anno nascente ma che in realtà è un punto di partenza per poter scegliere ciò che siamo e ciò che vogliamo sempre, come ogni volta in cui prendiamo una decisione che viene dal cuore e ci porterà a raggiungere i nostri obiettivi.
Quando l’anno volge al termine, i pensieri e le conversazioni si rivolgono verso i nostri propositi per l’anno che verrà. La maggior parte di queste intenzioni, come sappiamo per esperienza, non attecchiscono e non crescono. Quelli che riescono a germinare hanno una breve durata.
Quante volte abbiamo sperato in un anno migliore in cui i nostri desideri potessero avverarsi? Quante volte abbiamo formulato buoni propositi senza vederne realizzato nemmeno uno?…ci credevamo davvero?
Un Sankalpa è diverso. Un Sankalpa è sempre un’intenzione cosciente, ma viene, possiamo dire, da una fonte biologica. I semi sono puri, e quando piantati in un terreno fertile, radicano con forza, germogliano e crescono. Fioriscono, producono più semi, e più fiori, e la nostra visione della vita si trasforma. Un Sankalpa graffia sotto la superficie dei nostri desideri cosciente, e ha la potenzialità di trasformare non semplicemente i dettagli della vita, ma la vita in Sé.
Il periodo tra la fine dell’Anno e l’inizio del nuivo è un ottimo momento per chiudere il Vecchio e presentarci al Nuovo con più energie per chiedere e affrontare i cambiamenti e le avventure che la vita ci propone costantemente, imparando a direzionare le nostre attività e il nostro essere verso ciò in cui crediamo o verso ciò che vogliamo raggiungere.
Dopo un anno impegnativo sotto molti fronti, dopo la pausa delle festività, dopo un tempo di riflessioni su ciò che è stato, è arrivato il momento di generare nuove prospettive e nuove visioni. Il tempo che stiamo vivendo è un dono prezioso che va custodito nella nostra esperienza di vita, ci sta permettendo di vedere nuovi punti di vista e nuove espressioni di noi, ci permette di crescere osservando le nostre paure più profonde riemergere con più facilità, rendendoci fragili ma al tempo stesso donandoci la possibilità di fortificarci, perché è quando si conosce il nemico che la battaglia può essere vinta.
E ora è un momento propizio per riemergere, per vedere una nuova luce ad illuminare il nostro cammino, un cammino che quantifichiamo in un nuovo anno nascente ma che in realtà è un punto di partenza per poter scegliere ciò che siamo e ciò che vogliamo sempre, come ogni volta in cui prendiamo una decisione che viene dal cuore e ci porterà a raggiungere i nostri obiettivi.
Quando l’anno volge al termine, i pensieri e le conversazioni si rivolgono verso i nostri propositi per l’anno che verrà. La maggior parte di queste intenzioni, come sappiamo per esperienza, non attecchiscono e non crescono. Quelli che riescono a germinare hanno una breve durata.
Quante volte abbiamo sperato in un anno migliore in cui i nostri desideri potessero avverarsi? Quante volte abbiamo formulato buoni propositi senza vederne realizzato nemmeno uno?…ci credevamo davvero?
Un Sankalpa è diverso. Un Sankalpa è sempre un’intenzione cosciente, ma viene, possiamo dire, da una fonte biologica. I semi sono puri, e quando piantati in un terreno fertile, radicano con forza, germogliano e crescono. Fioriscono, producono più semi, e più fiori, e la nostra visione della vita si trasforma. Un Sankalpa graffia sotto la superficie dei nostri desideri cosciente, e ha la potenzialità di trasformare non semplicemente i dettagli della vita, ma la vita in Sé.
Il periodo tra la fine dell’Anno e l’inizio del nuivo è un ottimo momento per chiudere il Vecchio e presentarci al Nuovo con più energie per chiedere e affrontare i cambiamenti e le avventure che la vita ci propone costantemente, imparando a direzionare le nostre attività e il nostro essere verso ciò in cui crediamo o verso ciò che vogliamo raggiungere.
COSA FAREMO:– Pratica di Chandranamaskar per chiudere il vecchio e Suryanamaskar per aprirci al nuovo
– Meditazione sul cuore per aprirci al dialogo con noi stessi
– Lasciare il vecchio per il nuovo attraverso un rito col fuoco, elemento purificatore e rigenerare le energie con gli altri elementi
MATERIALI:– candela
– vaso di terra
– carta e penna
– ciotola con acqua
– cristallo
– incenso
– tappetino e cuscino
CREDENZIALI ZOOM:inviare un sms whatsapp al 3453004909
eventuali pochi posti in presenza!
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