INFO MEDITAZIONE TIBETANA
- INSEGNANTE: Mario Spolaore
- ORARI: Mercoledì 19.00-20.15
- COSA PORTARE: abbigliamento comodo. Troverete tutto l’occorrente per la pratica presso il centro: tappetino, cuscini, coperte, ecc… Se qualcuno desiderasse però portare il proprio materiale, è libero di farlo.
- Previa prenotazione, numero partecipanti limitato
Con la meditazione, ci si riferisce allo yoga originario, focalizzato sull’osservazione del respiro e sulla concentrazione, per rallentare~alleggerire “il turbine mentale” di pensieri.
La nostra parte più libera di coscienza o “campo di coscienza” è la parte più profonda della nostra mente, da non intendere come cervello, ma una sorta di unicum “mente~cuore”: quando sentiamo il mal di pancia, lo sentiamo attraverso la mente, come auto percezione per esempio. Se immaginiamo il campo di coscienza come un cielo, le nuvole che lo attraversano rappresentano i pensieri~sensazioni che affollano la nostra mente; spesso tendiamo ad identificarci con le nuvole, andando ad alimentarle rendendole così “solide” e come conseguenza le nuvole vanno ad occupare lo spazio della nostra mente, facendoci dimenticare la parte più libera e profonda di essa.
Uno degli obbiettivi delle pratiche meditative è quello di aiutarci nel diradare queste nuvole, facendoci apprezzare lo spazio aperto, inteso come uno spazio interiore in cui poter stare in pace con noi stessi e con i contenuti che lo attraversano.
“Calmo dimorare~ Shamatha” è una meditazione di origine tibetano dove lo sguardo interiore è delicatamente rivolto all’osservazione delle sensazioni fisiche, per poi passare al respiro ed infine all’osservazione degli aspetti più sottili dei contenuti mentali (ricordi , progetti, immagini, emozioni~pensiero…). Questo processo porta ad un stato di calma interiore, che prepara la successiva fase dove, con il supporto del mantra e della visualizzazione, si cerca di sperimentare lo stato più libero e naturale della mente: un cielo limpido e luminoso dove le nuvole~contenuti possono semplicemente scorrere e infine dissolversi in quello spazio libero. Riconoscendo questo processo naturale, le varie paure, ansie, preoccupazioni di vario genere, avranno meno presa su di noi permettendoci di essere più liberi nelle nostre scelte di vita.